
Devo dire che da tempo la brava (almeno finchè non ascolterò l'effetto finale ;-) Raffaella Calandra circuiva me e altri personaggi su questa storia evidentemente ancora viva e interessante. Prima di me sono intervenuti diversi pezzi grossi della vicenda: Giuliano Tavaroli, Fabio Ghioni, Marco Bernardini, Angelo Jannone. Il taglio molto "storiaccia-oriented" era un po' preoccupante e, secondo me, un po' fuori luogo vista la vicenda giudiziaria ancora in corso e la facile auto-celebrazione che una piazza di questo tipo può favorire.
Il rapporto con Raffaella Calandra e Radio24 ha radici lontane. Al momento dell'esplosione della vicenda l'ovvia richiesta di intervista, rifiutata da me e da Andrea (Monti) per ragioni professionali e valori personali. Poi un ulteriore contatto al lancio del libro, per l'autorizzazione a usare alcuni stralci di trasmissione per il famoso "booktrailer": il direttore rifiutò l'autorizzazione non tanto per la proprietà dei contenuti, quanto per il fine pubblicitario degli stessi. Condivido il punto di vista, d'altronde siamo in un grande Bazar commerciale, e lo riporto in questo post per spiegare a quelli che ancora me lo chiedono dove sia finito il tanto acclamato video.
Poi una nuova richiesta di intervista, stavolta a fronte del libro.
Sono stato abbastanza categorico: si parli del libro e non della storiaccia. Sembrerà una differenza trascurabile, ma parlare di un libro e delle sue storie ha un valore "letterario", preciso e orientato ad una serie di riflessioni, che il lettore medio può poi elaborare e concludere come meglio crede. Un'intervista sui fatti è invece un'auto-celebrazione di responsabilità ed eventi che diventano facilmente interpretabili e fraintendibili, colpevole il tempo a disposizione e la direzione che, naturalmente, il giornalista da' all'incontro.
E su questo dubbio amletico ci siamo scambiati diversi messaggi di posta elettronica, per capire, per trovare un punto d'intesa, per tutelare tutti i punti di vista.
Penso che alla fine abbiamo trovato un equilibrio interessante, anche se alla fine saranno gli ascoltatori a fare il punto della situazione. Quindi fatevi avanti per i commenti!
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