
Da un certo punto di vista sono un po' preoccupato: anche se diffondere un'informazione rimane un processo lento e complesso, facebook è riuscito in alcuni casi a creare un effetto valanga non controllabile indipentemente dalla notorietà dell'autore (come i facebook party che hanno avuto in alcuni casi oltre 4000 partecipanti e sono stati organizzati in pochi giorni).
Una possibilità che teoricamente potrebbe rendere un signor nessuno più popolare ed efficace di una star televisiva o conematografica. Una possibilità che, comunque, dipende da tanti fattori legati al periodo storico, alla moda del momento, agli interessi in voga, alla semplicità del concetto e all'impatto emotivo che questo può avere.
Tante variabili che possono orientarsi contemporneamente e favorire il flusso mediatico, oppure, come spesso avviene, rimanere inerti e rientrare nella visibilità media delle centinaia di contenuti pubblicati ogni giorno.
Nell'attesa di qualche azione facebook-oriented, sto stressando tutti i miei amici per seguire questo blog e aiutarmi a diffondere la notizia attraverso il sempre sano passa-parola. Un grazie a tutti coloro che hanno lasciato messaggi di incoraggiamento in questo spazio di rete. Un po' di calore serve sempre e aiuta spesso a non scoraggiarsi.
Oltre queste iniziative devo ammettere che sul resto sono un po' indietro. La magia di Internet, come si diceva qualche post fa, è l'immediatezza: creare gruppi, blog, post, contenuti e video promozionali è facile e consono al nostro essere. Mentre costruire incontri e eventi nel mondo reale, organizzare presentazioni nelle librerie o diffondere il messaggio attraverso i circuiti classici in modo che, alla fine, qualcuno il libro lo metta in vetrina mi sembra complicato, difficile e fuori dalla mia natura.
Non resta quindi che adattarci e sperare di essere altrettanto efficaci.
4 commenti:
Certo... l'organizzazione fisica degli eventi ti è meno consona ma sai... a me volendo mi incontri aprendo la finestra... che dici non sarà ridicolo parlarsi e sapere le cose attraverso un blog???
Scherzi a parte, complimenti per le capacità letterarie, sei professionalmente efficace - come sempre - anche in questo! Valentina
Certo... l'organizzazione fisica degli eventi ti è meno consona ma sai... a me volendo mi incontri aprendo la finestra... che dici non sarà ridicolo parlarsi e sapere le cose attraverso un blog???
Scherzi a parte, complimenti per le capacità letterarie, sei professionalmente efficace - come sempre - anche in questo! Valentina
Sto impazzendo per riuscire a rilasciare un commento... se questo è arrivato vuol dire che sono stata brava...
Invece al noto scrittore vorrei far presente che l'organizzazione fisica di un evento è forse più difficoltosa di quella informatica ma certo non più complicata di aprire una finestra e parlarci del libro direttamente a noi "vicini"!!!
E poi vogliamo darlo un pò di credito a chi già ti vuole bene o dobbiamo sempre dare la precedenza a tutto il resto del mondo? Magari ti aiutiamo noi nella diffusione... ma diffondici un pò prima a noi.
D'altra parte sei diventato bravo davvero anche a scrivere - come in tutte le cose che fai - quindi... ne vale la pena!!!
carissimo, che sorpresa! non ne sapevo nulla e proprio grazie al fantomatico FB vengo a sapere che pubblichi un libro e che hai un blog...caro Andrea sei un grande e ti vogliamo veramente bene! come dicevo a Vale siete la mia famigliona preferita e vi porterò sempre nel cuore...e il tuo libro sul comodino! un abbraccio ff
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